Sanremo 2026: primi nomi dei possibili Big in gara

Anche se Sanremo 2026 sembra ancora lontano, la macchina organizzativa è già in pieno movimento. Il nuovo direttore artistico Carlo Conti, tornato alla guida della kermesse dopo diverse edizioni, è al lavoro per costruire un Festival capace di sorprendere e unire generazioni diverse.
Secondo le prime indiscrezioni, l’edizione 2026 potrebbe accogliere sul palco dell’Ariston (o in una nuova location, se le voci di un possibile cambiamento dovessero trovare conferma) nomi di grande richiamo: tra i possibili Big in gara spiccano Patty Pravo, Ricchi e Poveri, Coez, Big Mama, Emis Killa, Capo Plaza, Baby K, Baby Gang e Boro. Una line-up che conferma la volontà di Conti di mescolare tradizione e nuove tendenze musicali, proprio come accaduto nelle edizioni più recenti.
Ma non finisce qui: si parla anche di grandi ritorni come quelli di Annalisa, Ghali, Neffa, Elettra Lamborghini, Giusy Ferreri, Tiziano Ferro, Cristina D’Avena, Arisa, Irene Grandi, Ermal Meta, Marco Masini, Tananai, Benji e Fede, Chiara Galiazzo, Sal Da Vinci e Sarah Toscano.
Tra i giovani emergenti spuntano invece LDA, Aka7even, Leo Gassman, Dimartino, Chiello, Alex Wyse, Cristiano De André e talenti freschi da Amici e X Factor come Antonia, Mimì, Lorenzo Salvetti, Trigno e Nicolò Filippucci.
Il colpo di scena più curioso? Carlo Conti sarebbe intenzionato a portare a Sanremo Tommy Cash, controverso e carismatico artista estone che ha fatto discutere e conquistato consensi durante l’ultimo Eurovision Song Contest con la sua hit “Espresso Macchiato”. Se confermato, sarebbe un ospite internazionale inedito per il Festival, capace di attrarre anche l’attenzione del pubblico europeo.
Per ora, tutto resta nel campo delle ipotesi, ma una cosa è certa: Sanremo 2026 promette già di essere uno degli eventi musicali più discussi e seguiti dell’anno.