Il Premio Gianna Nannini al Ferrara Buskers Festival

Il Ferrara Buskers Festival 2025 inaugura la sua 38ª edizione con una grande novità: la nascita del Premio Gianna Nannini, un riconoscimento speciale che celebra l’arte di strada come forma autentica di espressione e libertà.
A istituirlo è la presidente del festival Rebecca Bottoni, che ha voluto intitolarlo alla celebre cantautrice Gianna Nannini, protagonista di una performance unica e senza filtri nell’edizione 2020 del festival. All’epoca, Nannini stupì tutti esibendosi dal vivo in pieno stile busker, voce e pianoforte dal ponte levatoio del Castello Estense, senza avvisi né protezioni di palco, dimostrando coraggio, passione e desiderio di connessione diretta con il pubblico.
«Abbiamo voluto rompere gli schemi», ha dichiarato Bottoni, «con un premio che porta il nome di un’artista viva, e lo fa non per celebrare una carriera finita, ma per dare valore a un gesto artistico presente e potente». Il Premio Gianna Nannini vuole infatti riconoscere chi sceglie la strada, anche solo per un momento, come luogo di verità, rischio e relazione, con lo spirito libero e inclusivo tipico dei buskers.
Il primo vincitore del Premio Gianna Nannini sarà l’artista TRIBALNEED, che lo riceverà il 27 agosto, giorno d’apertura del festival. TribalNeed, presente al Ferrara Buskers Festival fin dal 1996, è un performer eclettico e innovativo: ha studiato il didgeridoo aborigeno e lo ha fuso con musica elettronica, in una combinazione sonora intensa, rituale e contemporanea. Le sue performance – che lo hanno portato in strada da Cape Town a Berlino – raccontano un viaggio artistico non convenzionale, coerente con la missione del premio e lo spirito del festival.
Il Ferrara Buskers Festival 2025 si svolgerà dal 27 al 31 agosto, portando ancora una volta nelle strade della città l’energia senza confini dell’arte di strada.