“I Suoni delle Dolomiti”: il festival compie 30 anni

Il festival I Suoni delle Dolomiti festeggia 30 anni con un programma straordinario, immerso nella natura incontaminata delle Dolomiti trentine, patrimonio mondiale UNESCO. Un’occasione unica per unire musica, paesaggi mozzafiato e sostenibilità, con eventi gratuiti pensati per essere accessibili a tutti.
L’anteprima è in programma il 6 giugno 2025, alle ore 12.00, presso il Rifugio Fuciade in Val di Fassa. A inaugurare il trentennale saranno lo scrittore Alessandro Baricco e l’ensemble francese Diabolus in Musica, con uno spettacolo che riflette sulle origini del suono e sul legame tra uomo e natura.
La direzione artistica del festival è affidata a Mario Brunello, violoncellista di fama internazionale. Il cartellone 2025 propone un mese di concerti in quota, dal 27 agosto al 4 ottobre, in luoghi raggiungibili a piedi lungo sentieri di diversa difficoltà. Ogni appuntamento fonde arte e montagna, offrendo esperienze indimenticabili in scenari naturali di rara bellezza.
Tra i nomi in programma: il Teophil Ensemble Wien, il coro Le Mystère des Voix Bulgares, l’artista internazionale Avi Avital, il virtuoso cinese Wu Wei, il cantautore Daniel Norgren, la violoncellista Ana Carla Maza, il jazzista Paolo Fresu, il narratore Elio con il “Flauto Magico”, e l’EUYO – European Union Youth Orchestra.
Particolare attenzione è riservata a inclusività e accessibilità: numerosi eventi sono progettati per accogliere anche persone con disabilità motoria e uditiva, rendendo la cultura davvero per tutti.
Il festival si chiuderà il 4 ottobre 2025, sempre al Rifugio Fuciade, con un grande concerto dell’EUYO&Stauffer European Orchestra diretta da Jean-Christophe Spinosi, che eseguirà la Sinfonia Pastorale di Beethoven, un’ode musicale alla bellezza delle Dolomiti.
I Suoni delle Dolomiti è molto più di un festival musicale: è un invito a vivere la montagna in modo lento, consapevole e sostenibile, dove la musica si fonde con la natura, regalando emozioni profonde e autentiche.