Le novità di Carlo Conti sul Festival di Sanremo 2025

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Carlo Conti ha svelato diverse novità per il Festival di Sanremo 2025 (11-15 febbraio) durante un incontro alla Milano Music Week. Accompagnato da Claudio Fasulo (Rai) e moderato da Marta Cagnola (Radio 24), ha offerto anticipazioni sul format e le sfide della nuova edizione.

Novità principali:

  1. Numero maggiore di partecipanti: i brani in gara aumenteranno oltre i 24 inizialmente previsti. La prima serata presenterà tutti i Big rapidamente. La seconda e terza serata divideranno gli artisti in due gruppi, e la finale sarà più snella.
  2. Serata delle cover: i Big potranno esibirsi in duetto con altri concorrenti. Questa serata non influirà sul punteggio complessivo, rimanendo un evento a sé stante.
  3. Focus sulla qualità musicale: Conti ha ribadito l’importanza della scelta dei brani: “Senza buona musica, Sanremo non funziona”. I brani scartati quest’anno potranno essere recuperati per il 2026.
  4. Nuove Proposte: i quattro finalisti del circuito Giovani saranno selezionati da Sanremo Giovani (tre dal talent di Rai Due, uno da Area Sanremo). Alessandro Cattelan condurrà la finale del 18 dicembre su Rai Uno e sarà anche co-conduttore della Finalissima di Sanremo 2025, oltre a guidare il Dopofestival.
  5. Annuncio dei Big: i nomi dei partecipanti saranno comunicati domenica 1 dicembre al Tg1 delle 13:30. Nello stesso giorno, i Big presenteranno ufficialmente i titoli delle loro canzoni al Teatro del Casinò di Sanremo.
  6. Cattelan e il Dopofestival: torna il DopoFestival, affidato ad Alessandro Cattelan, che guiderà anche il programma del mercoledì sera su Rai Due dedicato a Sanremo Giovani.

Commenti di Conti: Con la consueta ironia, ha raccontato le difficoltà della selezione musicale: “Non dormo la notte coi ritornelli in testa”. Ha ringraziato Amadeus per il lavoro svolto nei cinque anni precedenti e ha sottolineato la necessità di concentrarsi sul progetto musicale piuttosto che sui confronti o sugli ascolti: “Sanremo riparte da zero ogni anno”. Il Festival promette, ancora una volta, di unire tradizione e innovazione, puntando su musica di qualità e novità accattivanti per il pubblico.